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Oggi la questione ecologica è percepita da molti come un problema sociale emergente , in quanto strettamente connessa con le attività e le esigenze vitali
delle popolazioni del nostro pianeta.
Non si può difendere l’ambiente naturale senza difendere contestualmente quello umano e degli altri esseri viventi.
La Terra è innanzitutto “umana dimora”, dove l’Umanità non è l’intrusa bensì la custode; in quanto presenza dotata di intelletto, consapevole e responsabile,
che quindi deve fare buon uso del suo sapere e potere.
Il pensiero politico, inteso come visione lungimirante, deve saper governare la ricerca tecnologica ed incanalare i flussi finanziari, in un disegno di ampio
respiro per una Società complessa ma ben organizzata, dove ogni umana
competenza veda riconosciuto il suo giusto valore e collabori alla crescita del
patrimonio comune.
Un uso saggio delle risorse garantisce la sopravvivenza ed il benessere, se i
modelli di produzione e di consumo corrispondono correttamente alla domanda
di beni ed all’andamento demografico evitando il più possibile gli sprechi.
Questi principi teorici, certamente si possono applicare con più facilità nelle
micro-economie a scala regionale e locale; dove potenzialmente c’è una
maggiore capacità di controllo e dove si potrebbe agire con più rapidità nel
correggere difetti e alterazioni del sistema economico-sociale.
Sarebbe auspicabile la creazione di reti locali per l’autosufficienza energetica,
puntando su fonti rinnovabili e su una sapiente gestione del “rifiuto” nel
riconvertirlo o trasformarlo ad altri usi senza produrre inquinamento, o
comunque riducendolo molto.
Il settore primario, ossia la produzione agricola,
ancora molto subordinata alle variazioni ed avversità climatiche, oggi registra
una crescente richiesta di qualità; il biologico ed il chilometro zero sono
sempre più un valore che si esprime nelle buone pratiche colturali, nei buoni
sapori, nella stagionalità e nella salubrità dei cibi, nel minor consumo di
energie fossili.
Sin d’ora è importante diversificare il consumo della risorsa
acqua, indispensabile da preservare nella qualità per uso potabile e necessaria
anche per uso irriguo, quando la Natura non provvede.
Oggi coesistono diverse forme d’inquinamento (elettronico, acustico, luminoso, magnetico, ecc.) che
compromettono il benessere personale e comunitario; la ricerca di possibili
soluzioni a questi problemi richiederà lo studio applicato di molte intelligenze
ben coordinate.
Franco CASADIDIO , pensatore indipendente.
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